“Ora si auspica che il problema diventato ormai grave e conosciuto finisca nell’agenda della prossima riunione del Comitato Sicurezza in Prefettura affinché ci si adoperi con impegno per far cessare il clima di terrore che ormai da troppo tempo insiste su Mulinu Becciu e zone limitrofe”.
Caccia al maniaco che da 10 anni molesta le donne a Cagliari, soprattutto nel quartiere di Mulinu Becciu dove si registrano numerosi casi: donne che sono state avvicinate, toccate, inseguite da un uomo che cela il suo viso ma si abbassa i pantaloni innanzi a chi, terrorizzata, non può far altro che correre per allontanarsi più in fretta possibile dal maniaco. Lui conosce bene la zona, come agire, dove nascondersi e lo ha sempre fatto con maestria e velocità tra quelle strade abbracciate da aree verdi e un parco. Per impedire, o quanto meno, mettere in difficoltà l’uomo, le donne del quartiere, che si sono riunite in un comitato spontaneo, hanno chiesto, tramite l’avvocato Gianfranco Piscitelli e la portavoce Chiara Durzu, di bonificare i luoghi in occasione della festa dell’8 marzo. E, senza aspettare oltre, ieri il Comune ha intrapreso le azioni necessarie per eliminare cespugli e erba alta, ripulire gli alberi dai lunghi e fitti rami in maniera tale che il maniaco non si possa più nascondere o fuggire via con la sicurezza di essere protetto dalla vegetazione. Ma questo non basta: il Comitato spontaneo, dopo il comunicato pubblicato dalla Prefettura di Cagliari a seguito della riunione del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza nel quale non si fa cenno al problema più volte denunciato del molestatore, chiede alle stesse autorità di voler considerare la sicurezza e tutela non solo delle zone centrali ma delle periferie della città. “Donne che hanno perso la loro libertà di vita serena e non si sentono protette ma abbandonate”: una situazione che ha richiamato l’attenzione nazionale e la volontà di non soccombere ulteriormente ma di riprendere in mano il diritto di poter uscire la sera, la notte senza il timore di essere prese di mira dal malintenzionato che spunta fuori al calar del buio per soddisfare i suoi perversi piaceri.