Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Paolo Truzzu sceglie di esserci anche il tre maggio, per una 364esima edizione di Sant’Efisio che rimarrà nella storia. Niente festa, niente traccas e niente launeddas, l’emergenza Coronavirus stravolge totalmente la processione-pellegrinaggio. Quando il pick-up della Croce Rossa passa davanti a palazzo Bacaredda, Truzzu e il presidente del Consiglio Edoardo Toccò sono lì, pronti per omaggiarlo. Segno della croce per entrambi, il mezzo non rallenta come da protocollo e prosegue nel viaggio verso Nora: “Oggi non ti possiamo accompagnare, ma sappiamo che tu ci accompagnerai”, così Truzzu su Facebook.