Cagliari, test di Medicina e Chirurgia: la carica dei 2200 aspiranti

Secondo round per i test d’ingresso della Facoltà di Medicina e Chirurgia: oggi è stata la volta delle cosiddette “professioni sanitarie”. Nove corsi di laurea, da Infermieristica a Fisioterapia, da Logopedia a Igiene dentale, da Ostetricia a Assistenza sanitaria


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Secondo round per i test d’ingresso della Facoltà di Medicina e Chirurgia: oggi è stata la volta delle cosiddette “professioni sanitarie”. Nove corsi di laurea, da Infermieristica a Fisioterapia, da Logopedia a Igiene dentale, da Ostetricia a Assistenza sanitaria: di durata triennale e altamente professionalizzanti che consentono di entrare nel mondo del lavoro subito dopo la laurea. Alla prova erano iscritti più di 2200 candidati per un totale di 330 posti disponibili, e questa mattina più del 90% ha affollato le 29 aule in cui si è svolta la prova di selezione.

“I corsi di laurea delle professioni sanitarie risultano molto appetibili perché assicurano un immediato inserimento lavorativo – conferma il presidente della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Gabriele Finco –  È il territorio stesso che richiede, ad esempio, un numero sempre maggiore di logopedisti e fisioterapisti. È necessario sopperire ai posti vacanti attraverso la formazione di nuovi studenti”.

Motivati dalle prospettive di carriera, ma anche da aspirazioni e passioni personali, gli aspiranti studenti si preparano duramente tutta l’estate per arrivare pronti alle selezioni.

“Il corso di laurea in Infermieristica conta il maggior numero di iscritti al test – spiega la coordinatrice Paola Fadda – perché il titolo rilasciato dopo i tre anni di studio consente di lavorare nel pubblico e nel privato, dove questa figura professionale è molto richiesta. Inoltre, la laurea in Infermieristica ottenuta in Italia è riconosciuta anche nel resto del mondo, e considerata di alto valore. I nostri studenti hanno la possibilità di conoscere le varie realtà ospedaliere attraverso il tirocinio obbligatorio, e di completare la propria preparazione con il corso di laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche, che è stato riattivato quest’anno”.

Le schede con le risposte, in forma anonima, verranno ora inviate per la correzione al CINECA, il Consorzio interuniversitario con sede a Bologna: i risultati saranno resi noti entro la fine di settembre.