Un intervento multidisciplinare complesso ha permesso di salvare la vita di una donna incinta e del suo bambino all’ospedale Brotzu di Cagliari. La paziente, alla dodicesima settimana di gravidanza, era arrivata in condizioni critiche a causa di una grave infezione estesa, simile a una gangrena, che metteva in pericolo entrambe le vite. Determinante è stato il coordinamento tra ginecologi, chirurghi, infettivologi e oncologi, con il coinvolgimento del professor Antonio Macciò, specialista in Ginecologia e Ostetricia e da anni punto di riferimento nell’ambito della medicina perinatale. L’intervento ha permesso non solo di salvare la madre, ma anche di portare a termine la gravidanza fino alla 38esima settimana, con la nascita di un bambino sano.
Il caso è stato documentato e pubblicato sulla rivista internazionale “Case Reports in Women’s Health”, definito come unico al mondo per complessità e per esito positivo. Il lavoro svolto rappresenta un’eccellenza medica che ha unito tempestività, competenze avanzate e un percorso terapeutico su misura, basato anche sull’uso di tecnologie innovative e terapie biologiche. Un risultato straordinario che conferma l’alto livello di specializzazione e collaborazione raggiunto dall’équipe dell’ospedale Brotzu, e che oggi diventa esempio per la medicina internazionale.