CORNICIONI CHE CADONO E TAVOLINI CHE TROVI : IL CORSO VITTORIO EMANUELE A CAGLIARI E’ UNA STRADA PERICOLOSA ? Nuovo intervento dei Vigili del Fuoco
per mettere in sicurezza le facciate di vecchie palazzine.
La domanda è d’obbligo dopo l’ennesimo intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile in Corso Vittorio Emanuele per demolire e mettere in sicurezza i cornicioni ed i balconi pericolanti. I temporali dei giorni scorsi hanno contribuito ai crolli che si sono verificati a metà settimana nel tratto tra Via Sassari e Via Maddalena. Immediato l’intervento i dei Vigili del Fuoco, accorsi con ben tre mezzi, e della Protezione Civile di Cagliari, come dimostra la fotografia fatta con il mio cellulare, per demolire le parti pericolanti in quei tratti dove si sono verificati i primi crolli e mettere in sicurezza quel tratto della strada, molto trafficato per la presenza di importanti esercizi (una Agenzia immobiliare, le sede di una nota azienda di telefonia, un tabacchino , una oreficeria e alcuni negozi di abbigliamento) e di tavolini su entrambi i lati, che comportano evidenti rischidei quali pare non ci si voglia rendere conto. Questo nuovo episodio è un evidente campanello d’allarme : tutto il Corso, come d’altra parte l’intero centro storico, ha bisogno di un vero e proprio restauro, soprattutto delle facciate, cornicioni e balconi che hanno il loro tempo, secoli di vita che fanno la storia della Città ma che rappresentano un vero e proprio pericolo per i viandanti ma soprattutto per quanti trascorrono momenti di svago seduti ai tavolini disseminati ovunque. C’è chi ci pensa ?
Il giorno dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco di Cagliari che hanno demolito le parti pericolanti dei balconi e delle facciate di alcune palazzine nel tratto tra Via Maddalena e Via Sassari, dove
si sono verificati dei crolli a seguito dei temporali dei primi giorni della settimana , così appare il Corso Vittorio Emanuele protetto dalle transenne che sono state sistemate dalla Protezione Civile del Comune di Cagliari. Più avanti, nei giorni precedenti, sempre sullo stesso lato, un’altra postazione di transenne a certificare la pericolosità di molte facciate delle vecchie costruzioni del Corso che hanno ormai centinaia di anni, Ma si continua a rilasciare autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico per panche e tavolini di ecercizi di ristorazione che ormai sorgono come funghi, senza pensare alle possibili conseguenze. Sarebbe bene che a tutela dei cittadini che cercano di trascorrere un’ora di svago con i propri familiari e amici, prima di dare le autorizzazioni ci si accertasse ” de visu ” dello stato reale dei luoghi e non ci si accantentasse delle autertificazioni che normalmente, per ammissione degli stessi Uffici comunali competenti, non vengono sottoposte a nessun controllo, come è previsto dalla legge. E’ meglio pensarci prima e “non piangere sul latte versato”.
Marcello Roberto Marchi