Cagliari, non si ferma il mercato della droga: la Finanza denuncia tre spacciatori e scopre la coca a Sant’Elia

BLITZ ANTI DROGA DELLA FINANZA A SANT’ELIA- Nel complesso, sono stati 9 gli assuntori segnalati alla locale Prefettura, 3 gli spacciatori denunciati e sono stati sottoposti a sequestro 900,6 grammi di marijuana, 690 grammi di hashish e 19,7 grammi di anfetamina.


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Cagliari, non si ferma il mercato della droga: la Finanza denuncia tre spacciatori e scopre la coca a Sant’Elia.  Sono oltre 4.600 i controlli effettuati dalle Fiamme Gialle su tutto il territorio della provincia nei confronti delle persone – le quali non possono allontanarsi dalle proprie abitazioni se non per comprovate esigenze normativamente previste – nonché degli esercizi commerciali, non tutti autorizzati all’apertura e comunque tenuti ad osservare un preciso orario di esercizio.

Dall’inizio dell’emergenza, sono stati 141 i soggetti sanzionati perché trovati fuori dai propri domicili senza una valida ragione: accanto alle motivazioni di “voler andare a trovare un amico”, “voler fare una passeggiata” o “voler fare un giro in bicicletta” (circostanze dichiarate in località molto distanti se non addirittura in comuni diversi da quello dove si trova la propria abitazione, e quindi non consentite), i Finanzieri hanno individuato anche alcune persone “impegnate” a reperire o a spacciare sostanze stupefacenti.

Nel complesso, sono stati 9 gli assuntori segnalati alla locale Prefettura, 3 gli spacciatori denunciati e sono stati sottoposti a sequestro 900,6 grammi di marijuana, 690 grammi di hashish e 19,7 grammi di anfetamina.

Le ultime attività in ordine di tempo, effettuate nei giorni scorsi, hanno condotto alla segnalazione di un ragazzo trovato in possesso di 5 grammi di hashish ed un grammo di marijuana ed al sequestro, a carico di ignoti, di 871,5 grammi di marijuana, 19,7 grammi di anfetamina, 0,2 grammi di cocaina, 3 bilancini di precisione e bustine per il confezionamento delle dosi rinvenuti a seguito di ispezioni effettuate negli androni di alcuni palazzi del quartiere S. Elia.


In questo articolo: