Cagliari, “nessuna ambulanza in fila al Ss. Trinità e al Marino: situazione di emergenza ribaltata”

La foto del Covid Hospital scattata alle 7, quella del Marino alle 8. Sergio Marracini: “L’emergenza virus non è finita, merito della nuova organizzazione delle accettazioni”


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Le foto delle carovane di ambulanze in attesa sono ancora nella memoria di tutti, sia fuori dal. Ss. Trinità sia fuori dall’ospedale Marino. Oggi, però, due novembre, la situazione, almeno nelle primissime ore della mattina, è diametralmente opposta. Le due foto mostrano i piazzali esterni dei due ospedali. Vuoti. Un “cambio di rotta” spiegato da Sergio Marracini, direttore sanitario del presidio: “Come è stato possibile, in una settimana, ribaltare la situazione di emergenza che si stava creando nei pronto soccorso dei due ospedali? La risposta non è certo la fine dell’emergenza sanitaria rispetto alla diffusione del virus Covid-19 ne, tanto meno, la diminuzione della pressione sugli ospedali che continua ad essere critica. La risposta è una nuova organizzazione delle accettazioni. Con la delibera Ats numero 710 del 24 ottobre 2020 si è cambiata la gestione dei pronto soccorso e individuata una diversa modalità di smistamento e accoglienza dei malati Covid e dei pazienti con altre patologie”. 

“Ciò è stato possibile”, afferma Marracini, “grazie alle sinergie interne alla direzione Ats guidate dell’ex commissario Giorgio Carlo Steri, alla collaborazione dei responsabili dei dipartimenti del Santissima Trinità che hanno rimodulato la strategia di accoglienza e diviso le nuove responsabilità, a tutto il personale del Santissima Trinità e dell’ospedale Marino che si è reso disponibile, con spirito di abnegazione e grandi sacrifici, alla grandissima e preziosissima collaborazione e flessibilità mostrata dal responsabile del pronto soccorso e dal suo personale alla collaborazione di tutti gli altri presidi ospedalieri che, unitamente all’ospedale Covid, collaborano incessantemente per risolvere e gestire al meglio questo momento difficilissimo per la sanità sarda. Non andate a dire che la sanità sarda non funziona, la verità è nei fatti”.


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