Cagliari, morosità e spaccio nelle case popolari: raffica di sgomberi da Sant’Elia a Is Mirrionis

Da via Seruci a via Schiavazzi passando per via Castelli. C’è chi ha adibito la casa popolare ad attività illecite e chi non ha pagato il dovuto e senza nemmeno avanzare proposte per un piano di rientro del debito. Così il Comune ha certificato una raffica di irregolarità a diversi inquilini, invitandoli a restituire l’alloggio per procedere all’assegnazione ad un altro avente diritto


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Morosità e attività illecite. A macchia di leopardo in tante zone della città. C’è chi ha adibito la casa popolare ad attività illecite e chi non ha pagato il dovuto e senza nemmeno avanzare proposte per un piano di rientro del debito. Così il Comune ha certificato una raffica di irregolarità a diversi inquilini, invitandoli a restituire l’alloggio per procedere all’assegnazione ad un altro avente diritto. In arrivo dunque una raffica di sgomberi.

C’è il caso di un inquilino in via Schiavazzi che ha perso il diritto all’alloggio perché trasferito in un altro comune. In via Seruci un altro ha perso la casa popolare perché la utilizzava per le attività illecite.

E poi ci sono i morosi: 4 in via Castelli (uno dei quali deve all’amministrazione comunale 14 mila euro), 2 in via Monte Grappa e poi uno a testa nelle vie Ardenne, Archimede, Podgora, Businco ed Emilia.

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