Emergenza minori a Cagliari e provincia, un mondo che sta cambiando, forse, troppo velocemente. Grazia Maria De Matteis è la garante regionale per l’infanzia: “Molti ragazzi vivono nel malessere anche a causa della povertà, sono recenti i dati che collocano tutta l’Isola ai primi posti a livello nazionale. Agli studenti manca la consapevolezza della gravità delle azioni che compiono”, dice, riferendosi al fatto di cronaca avvenuto in un istituto di Carbonia. Droghe e alcol circolano tra i ragazzini sin dalle scuole medie: “C’è da lavorare, informandoli anche con l’educazione sanitaria, cioè facendogli conoscere i rischi che corrono assumendo queste sostanze”.
Nel 2018, tuttavia, tra social e internet, i giovanissimi sono fin troppo informati. “O male informati”, puntualizza, sicura, la De Matteis, “penso alle canzoni che vanno tanto di moda, i testi inneggiano alla droga, alla corruzione e a situazione di disagio. Non mi piacciono e non sono certamente dati positivi per i ragazzi”. Capitolo cyberbullismo: “La Regione sta per licenziare una legge che istituirà un osservatorio permanente. Proporrò il patentino informatico, sin dagli 11 anni si dovranno seguire dei corsi su come utilizzare al meglio gli strumenti informatici. Nelle scuole, per combattere il bullismo, serve attivare i cori, creano sinergie positive tra i ragazzi e stemperano le tensioni”.