Cagliari, l’ordine dell’Ats: “Troppi dipendenti al lavoro negli ospedali, devono andare subito in ferie”

La circolare riguarda il personale amministrativo e sanitario: “Molte attività rallentate, rischio di gravi ripercussioni economiche e organizzative”. L’ira della Fials: “Assurdo, dove sono finiti i diritti dei lavoratori? Tra loro rientrano anche infermieri e Oss, sarà battaglia”


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Una richiesta, dal tono urgente, di “collocamento in ferie del personale dipendente amministrativo e sanitario”. La circolare porta la data di ieri ed è firmata da Attilio Murru, direttore amministrativo dell’Ats, ed è stata spedita ai direttori delle aree socio sanitarie locali, ai direttori dei dipartimenti, dei distretti e delle strutture complesse. Il ragionamento è il seguente: da quando c’è l’emergenza Coronavirus, molte attività “di tipo amministrativo e sanitario, escluse quelle strettamente connesse all’emergenza Covid-19” hanno registrato un “forte rallentamento” e, quindi, una buona fetta dei lavoratori, a detta dell’Ats, sarebbe in servizio ma la loro presenza non sarebbe “essenziale”. Da qui la richiesta: “Al fine, pertanto, di evitare l’inutile presenza in servizio” l’Azienda per la tutela della salute invita chi di dovere ” a provvedere nell’immediato al collocamento in ferie dei dipendenti da ritenersi al momento in esubero”. Non solo. Stando alla missiva, questa richiesta sarebbe già stata fatta in passato, ma sarebbe stata “disattesa”. Il nocciolo della questione è chiaro: “Solo un’esigua minoranza dei dipendenti Ats  è attualmente collocato in ferie” e, proprio perché in tanti, attualmente, starebbero svolgendo mansioni “non strettamente necessarie”, il fatto che continuino a timbrare il cartellino rischierebbe di portare a “gravi ripercussioni economiche e organizzative che presto ne deriveranno. Danni gravi potenzialmente imputabili a ciascun direttore di struttura”.
La richiesta dell immediata collocazione in ferie del personale fa infuriare la Fials: “È assurdo e alienante per i lavoratori del comparto amministrativo e sanitario: tra loro ci sono, per esempio, Oss, infermieri, tecnici di laboratorio e manutentori. Così non prevalgono i loro diritti, la circolare del ministero del Lavoro spiega chiaramente che le ferie possano essere godute entro il mese di aprile o di giugno, ma qui l’azienda vuole che i lavoratori anticipino ferie non ancora totalmente maturate”, spiega il segretario provinciale del sindacato, Paolo Cugliara. “Abbiamo già contattato un avvocato, daremo battaglia”.


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