Cagliari, le relazioni affettive al centro del dibattito “Cuori Consapevoli”: ieri a Mulinu Becciu un incontro tra professionisti e cittadini, una sinergia di forze che punta a promuovere l’importanza di costruire rapporti sani e combattere contro la violenza di genere.
Vengono chiamate relazioni tossiche quelle che si creano tra chi sprofonda nel vortice di un amore non genuino: gelosia, controllo, possesso, manipolazione, violenza verbale, fisica, privazioni alternate da radiosi momenti idilliaci che scatenano la dipendenza affettiva, ben diversa dal vero amore, ma devastante per chi sprofonda in questo pericoloso gioco psicologico. Riconoscere i segnali e evitarli, indirizzarsi, invece, verso i principi di amore e rispetto che corrono parallelamente: questa, in sintesi, la missione di chi scende in campo per divulgare e promuovere la pratica di relazioni affettive sane che, di conseguenza, puntano alla lotta contro la violenza di genere.
Realizzato e promosso da Chiara Durzu, Roberta Colizzi, Valeria Malavasi e Gianfrancesco Piscitelli, in collaborazione con alcune professioniste e le associazioni partner Volontariato Francescano Solidale-VO.F.S. o.d.v e Centro Pantarei Sardegna, questo incontro educativo ha coinvolto decine di cittadini che, attenti e partecipi, hanno discusso sull’argomento. Cagliari contro la violenza, un progetto comunale che affronta le tematiche per sensibilizzare i cittadini e dotarli degli strumenti basilari per conoscere, capire e allontanare ogni forma pericolosa e in grado di devastare psiche e fisico di chi è vittima del drammatico intreccio che, con il vero amore, niente ha a che fare.
Vengono chiamate relazioni tossiche quelle che si creano tra chi sprofonda nel vortice di un amore non genuino: gelosia, controllo, possesso, manipolazione, violenza verbale, fisica, privazioni alternate da radiosi momenti idilliaci che scatenano la dipendenza affettiva, ben diversa dal vero amore, ma devastante per chi sprofonda in questo pericoloso gioco psicologico. Riconoscere i segnali e evitarli, indirizzarsi, invece, verso i principi di amore e rispetto che corrono parallelamente: questa, in sintesi, la missione di chi scende in campo per divulgare e promuovere la pratica di relazioni affettive sane che, di conseguenza, puntano alla lotta contro la violenza di genere.
Realizzato e promosso da Chiara Durzu, Roberta Colizzi, Valeria Malavasi e Gianfrancesco Piscitelli, in collaborazione con alcune professioniste e le associazioni partner Volontariato Francescano Solidale-VO.F.S. o.d.v e Centro Pantarei Sardegna, questo incontro educativo ha coinvolto decine di cittadini che, attenti e partecipi, hanno discusso sull’argomento. Cagliari contro la violenza, un progetto comunale che affronta le tematiche per sensibilizzare i cittadini e dotarli degli strumenti basilari per conoscere, capire e allontanare ogni forma pericolosa e in grado di devastare psiche e fisico di chi è vittima del drammatico intreccio che, con il vero amore, niente ha a che fare.