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Tari più alta del 15% e niente concertone a Capodanno a Cagliari. Sono queste le prime due novità, entrambe abbastanza amare per i cittadini, annunciate dal sindaco Massimo Zedda. Il primo cittadino, nel giorno in cui ha ufficializzato il passaggio di consegne con la commissaria straordinaria Luisanna Marras, ha spiegato che il rincaro dell’odiosa tassa sulla spazzatura “è colpa della vecchia Giunta”, cioè dei cinque anni in cui il capoluogo è stato amministrato dal sindaco Paolo Truzzu. Zedda tenterà di trovare una soluzione andando a bussare alla porta della Giunta regionale, il tempo è comunque risicato: la prima stangata nelle bollette arriverà al rientro dalle vacanze, a settembre. Per il 31 dicembre, poi, stop ai mega eventi: si tornerà, come è stato sino al 2019, ai concertini e eventi musicali diffusi in più punti della città.
L’annuncio del sindaco Massimo Zedda nel corso del passaggio di consegne e di finanze tra la commissaria straordinaria Luisanna Marras e il neo primo cittadino, formalizzato questo pomeriggio nella sala di rappresentanza del sindaco, a Palazzo Bacaredda, di fronte ai revisori dei conti. ll nuovo sindaco comincia il suo terzo mandato con una cassa di 300 milioni di euro, più 8 milioni nei conti correnti.
Zedda ha così convocato la prima seduta del Consiglio comunale per lunedì 8 luglio alle 17, sarà quindi anche il giorno della Giunta, con i nomi della squadra scelti da Zedda.. “Per la Giunta bisogna aspettare – dice Zedda – Il Consiglio comunale è stato convocato per lunedì. Venerdì faremo un’assemblea per spiegare i criteri delle scelte dell’esecutivo. Li anticipo: competenza, serietà, affidabilità e conoscenza della città. Nin ci sarà la commissaria Marras. Siamo comunque a buon punto: devo incontrare delle delegazioni, si sta entrando nel merito. Il percorso è stato già avviato: non ci sono stati problemi”.
Giunta politica o tecnica? “La politica non esclude l’aspetto tecnico – chiarisce Zedda – Ci saranno molte donne nell’esecutivo. E due assessorati saranno riconducibili a mie scelte precise. Nel frattempo ho incontrato i dirigenti per affrontare i temi più spinosi sulla città e presto daremo le prime risposte. Un ringraziamento alla commissaria straordinaria e agli uffici soprattutto perché, per questioni di organico, molti settori sono sguarniti. Una situazione che quindi richiede, giocoforza, una maggiore mole di lavoro per gli stessi uffici. Quanto alla direzione generale, sto valutando per Comune e Città metropolitana diversi profili”. Nella Giunta anche un possibile ‘ponte’ con l’Universitá di Cagliari con l’ingresso di uno o più esperti dell’ateneo.
Subito un nodo da affrontare. “Da quello che ho ereditato non sono state messe a correre risorse per abbattere i costi della Tari. Occorrerà subito un lavoro di pulitura – avverte Zedda – per evitare l’aumento del quindici per cento. Anche per questo, lo dico già da adesso: non ci sarà un Capodanno da un milione e mezzo ma sarà un Capodanno diffuso e più sobrio”.