Una cena che si prepara per tanti, ossia per chi dorme sotto le stelle o in condizioni estremamente precarie. Le feste e le ricorrenze sono l’ultimo pensiero per loro ma non per i volontari che tengono a regalare quei momenti di spensieratezza che non hanno valore economico ma infinito dal punto di vista sentimentale.
Una sinergia di forze e la festa di compleanno è servita con tanti applausi e il soffio della candelina che porta bene per il futuro.
“La cena di ieri è stata offerta da Claudia, Manola, Barbara e Marco, con l’aiuto di Jacquelina e Daniela…grazie.. un grazie grande a Gianfranco e Letizia per averci ospitato nella loro cucina e averci aiutato a preparare il tutto… in turno con me Vale, Letizia, Marco e Barbara… grazie per la vostra collaborazione e per il vostro sostegno nella giornata di ieri… ho organizzato un piccolo gesto per festeggiare il compleanno di uno dei ragazzi… si è, anzi, ci siamo commossi abbiamo espresso un desiderio insieme rivolgendo una preghiera al Signore e abbiamo mangiato una fetta di questa torta improvvisata, condividendo anche ad un ragazzo che sta lì vicino… basta veramente poco per rendere una giornata speciale… ieri il turno è finito tardi perché ho avuto molte richieste di aiuto e di ascolto… spesso oltre il pasto gradiscono la presenza e due parole che distolgono per un attimo dalla quotidianità in cui si vive… grazie per la vostra fiducia nei miei confronti, nel mio piccolo cercherò sempre di aiutarvi nel miglior modo possibile… ricordo che non sono un’associazione ma siamo un gruppo di Amici che ogni giorno cresce per portare avanti questo progetto d’amore per il prossimo… siete tutti invitati a partecipare ognuno con le sue possibilità… l’unico requisito richiesto è l’amore gratuito per il prossimo” spiegano “Giulia e i suoi amici”.