A febbraio sono diventati 9075 i beneficiari del servizio “Ti Abbraccio” gestito da Domus de Luna, di cui oltre 2mila minori: si tratta di persone che ogni settimana si recano al Centro ExMè a Pirri per ricevere un sostegno. In controtendenza rispetto a quanto si registra di solito nel secondo mese dell’anno, quando le richieste normalmente calano, sono 3271 le famiglie in povertà assoluta che ricevono dal servizio alimenti, vestiti e bombole. Tra i comuni di provenienza, accanto a Cagliari, spicca Quartu, seguito da Monserrato e Selargius, a riprova di una distribuzione geografica del bisogno che continua ad allargarsi a macchia d’olio.
L’aiuto più richiesto continua ad essere la spesa alimentare, seguita dalla fornitura di vestiti e di pasti caldi, quindi bombole e calzature.
“Domus de Luna si impegna a garantire un aiuto per affrontare un quotidiano sempre più difficile – commenta la referente del progetto “TiAbbraccio”, Daniela Sechi – Con dignità e rispetto, ascoltando e abbracciando chi è fragile e spesso disperato”.
“Sempre più chiediamo l’impegno delle istituzioni – aggiunge Ugo Bressanello – Chi ha responsabilità di governo sul territorio non può non partecipare a questa tragedia sociale che continuiamo a chiamare emergenza e che emergenza non è più ormai da anni”.