La nuova via Roma piace solo a metà: c’è chi apprezza la futura foresta e chi, invece, non riesce proprio a immergersi nel nuovo look della storica strada del capoluogo sardo. “A me piace, quando gli alberi saranno un po’ cresciuti sarà ancora più bella”, “uno scempio sotto ogni punto di vista che grida vendetta al cielo”: un dibattito aperto quello tra i lettori di Casteddu Online che sono stati interpellati a esprimere la propria impressione sui lavori, quasi giunti al termine, di via Roma. “Uno spazio pubblico continuo, pedonale e ombreggiato che funzioni da “polmone verde” ed elemento connettore, sia in senso longitudinale tra la Stazione FFSS e Piazza Ingrao, sia in senso trasversale – tra la città e il mare”. (Boeri). Chi si immaginava già piante e alberi protagonisti della passeggiata dovrà attendere, però, dar tempo alla natura di espandere radici e rami, insomma: “Le piante devono crescere… anche se, devo ammettere, io stesso immaginavo una via Roma ancora più verde, con tutta la striscia centrale verde, non lastricata. Come farà ad esserci in futuro una “foresta”, non lo so. Stento a credere che arriveranno scimmie e boa, in quel contesto, forse qualche gatto e i pappagalli che hanno colonizzato alcune zone di Cagliari (e già vi erano lì)…” esprime Bruno P. “Si tutto bello, adesso servono controlli e video sorveglianza” esprime un altro lettore. La preoccupazione che emerge, infatti, è proprio quella che l’area diventi il nuovo ritrovo dei malintenzionati, degli incivili che potrebbero danneggiare e deturpare il luogo. “Se ci fosse un minimo di sicurezza, vigili che circolano la mattina e la sera come in altre città dell’estero, tutta la via Roma e vie adiacenti sarebbero belle da vivere tra tavoloni, vista mare, bar e negozi.
Il problema è che anche questo spazio rischierà il degrado sociale, di vandalismo e spaccio e le famiglie dovranno cercare altri spazi” esprime Paolo S.
Tra i lettori che hanno espresso la propria opinione, anche Pierluigi Montalbano: “Se trovano il sistema di far defluire più rapidamente il traffico, compatibilmente con la sicurezza, dal viale Colombo al viale La Plaia…sarà una Cagliari migliore. Per ora mi accorgo che presto scomparirà alla vista la bella e identitaria palazzata di Via Roma, quel gioiello che fu brutalmente offeso dal palazzaccio della regione”. Parcheggi e viabilità sono un’altra questione per chi mette in evidenza la difficoltà di raggiungere il luogo, magari, con una bicicletta per far correre i bambini: “Se una famigliola per esempio di 4 persone volesse andare a giocare sotto le fresche frasche di via Roma, e volesse andare in macchina perché magari c’è anche una bici, dove potrebbe parcheggiare, e non dite di prendere i bus, perché Cagliari è vasta, non ci sono fermate di autobus in ogni dove” esprime Azzurra C. “Cagliari non può diventare un parcheggio pubblico, vi sono parcheggi alla stazione, v.le la Plaia, lato mare, v.le Bonaria ( cis), in via Roma passano quasi tutti i pullman compresi quelli che arrivano dai dintorni, vista così, via Roma, anche a me non piace si vedrà una volta ultimata” ribatte Adriana I. Queste, in sintesi, le tematiche affrontate, alcuni tra i punti a favore e contro emersi. Si dovrà comunque aspettare la fine, imminente, del cantiere che delimita ancora l’area per esprime un parere più preciso. “Per ora non sembrerebbe un’opera d’arte, vedremo a lavori terminati, anche se sono evidentemente discutibili alcune scelte progettuali, vedi il parco giochi o alcuni alberi che sembrerebbero già secchi, magari mi sbaglio, ma alcuni hanno le foglie verdi, altri della stessa specie, le hanno secche” evidenzia Paolo A.
Foto: Dietrich Steinmetz