Cagliari, la doppia super bolletta al cittadino arrabbiato: “Prima 520 euro, poi 630…sono alla canna del Gas”

LA DOPPIA SUPER BOLLETTA DEL GAS- “La storia che vi raccontiamo oggi è successa a me, un cittadino di Cagliari, che dopo essersi allacciato al gas cittadino….”


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Alla canna del Gas. La storia che vi raccontiamo oggi è successa a me, un cittadino di Cagliari, che dopo essersi allacciato al gas cittadino presso MEDEA s.p.a ( ex isgas) si trova vessato dalla stessa azienda che in una situazione di emergenza come questa continua a mandare presunti consumi agli utenti dicendo che hanno ridotto il personale per la lettura dei contattori. La triste storia e la seguente: arriva l’inverno e decidi di accendere il riscaldamento, ti arriva la prima bolletta, mica briciole, 520 euro, ti arriva precisamente 5 giorni prima della sua scadenza, in preda alla disperazione ogni tentativo di parlare con il centralino e pressoché vano.

Nessuna risposta, dopo oltre 10 chiamate e la più lunga di attesa di 47 minuti allo 0792832697, provo a mandare una pec dove chiedo la rateizzazione, la pec risulta mandata sempre i 5 giorni dallo scadere della fornitura, ad oggi 24 aprile nessuna risposta ( questo oltre un mese fa). Decido di farmi prestare i soldi, pago la bolletta, mi rispondo che almeno per un po starò più tranquillo, intanto decido di andarci piano con il riscaldamento, perciò lo utilizzo poco e nulla.. anche se, a prescindere qua quanto lo userò siccome sono “ricco” dovrò pagare l’iva al 22% perché riscaldarsi e bene si, è un lusso!! va bene, mi rassegno, come tutti pago e taccio, passa un mese, mi alzo, faccio colazione e controllo la mail, altra bolletta ma stavolta da pagare sono 630 euro, ovviamente recapitata oggi 24 aprile con scadenza il 30. almeno stavolta mi hanno lasciato 6 giorni e non 5. In preda alla disperazione chiamo il centralino, sento il tecnico della mia caldaia, mi da una mano ma nessuno risponde. dopo circa 6 o sette tentativi alle ore 10:50 mi risponde un certo Davide, un centralinista, salve come posso esserle utile? spiego la situazione e con molta tranquillità Davide mi dice; ahh ma non si preoccupi, le sto cancellando la bolletta e la faccio ricalcolare.

Mi dia lei la lettura che causa corona virus non possiamo mandare tecnici a fare la lettura. Ho spiegato al povero Davide che non solo mandare le forniture 6 giorni prima è privo discepoli a mio parere, ma che anche davanti alla richiesta di aiuto in PEC per una rateizzazione non avendo nessuna risposta è un ammissione di colpa. Su una bolletta di 630 euro 257 euro sono il costo del gas, 300 il costo del trasporto e 122 euro l’iva. Io ho 37 anni, non oso immaginare la povera vecchietta che per scaldarsi il culo deve vendere un rene. Rimango Offeso dal problema virus aziendale e a questo di certo la corona non va messa. Un cittadino MOOOOOLTO INCAZZATO. (M.J., lettera firmata)


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