Cagliari, il neo assessore all’Ambiente: “Più isole ecologiche contro il caos del porta a porta”

Alessandro Guarraccino è il nuovo assessore dell’Ambiente di Cagliari. Ingegnere, 47 anni, deve sbrogliare la spinosissima questione dei rifiuti: “Ritornare ai cassonetti tradizionali? No, più isole ecologiche e strutture tecnologiche. In alcuni rioni bisogna capire se si può cambiare il sistema attuale del porta a porta, risultato troppo problematico”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA


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È l’assessore “a sorpresa” della giunta Truzzu. Alessandro Guarraccino, classe 1972, ingegnere, ha la delega dell’Ambiente: “Con Truzzu abbiamo iniziato un ragionamento sin da subito dopo le elezioni, sono già stato consigliere alla Municipalita sino al 2011, il sindaco mi conosce come professionista, mi ha chiesto la disponibilità”. E lui ha risposto “sì”. La patata bollente dei rifiuti è il tema principale al centro della sua agenda. In alcune zone della città c’è troppa spazzatura ad ogni angolo delle strade. Rimettere i cassonetti? “Ci sono delle idee per modificare l’appalto attuale, ha comunque dei dettami ben precisi. Con i funzionari studieremo come migliorare la situazione che sotto gli occhi di tutti è deficitaria. No ai cassonetti tradizionali, sì alle isole ecologiche e strutture più tecnologiche, rimodulando la modalità della raccolta”. Aspetti tecnici da valutare nel dettaglio, quindi, ma anche necessità di fare presto.

 

“L’avventura è appena partita, nel corso del tempo si vedrà come attuare i lavori. Ci metto tutta la mia professionalità e il mio tempo, per trovare subito delle situazioni per mitigare le problematiche”.


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