Ha avuto quindici giorni di tempo per cercare di produrre tutte le carte utili a dimostrare al Comune che, nonostante tutto, in quella casa popolare poteva continuare a viverci. I documenti, però, non sono mai arrivati e così la dirigente delle Politiche sociali, Ersilia Tuveri, ha firmato di suo pugno la determinazione con la quale fa “sloggiare” da un appartamento di via Piero della Francesca l’ormai ex assegnatario. Il motivo? Presto detto: il suo convivente ha spacciato droga proprio tra quei metri quadri. Risultato: tutti fuori, con tanto di atto di decadenza ufficiale, ed ecco un nuovo “tetto” comunale pronto per essere assegnato a qualche altro cagliaritano.