Sono trascorsi quasi 10 mesi ormai da quando Claudio Ranieri sedette per l’ultima volta sulla panchina del Cagliari, era il 23 maggio e i rossoblù affrontarono la Fiorentina perdendo l’incontro per 3 a 2, oggi sarà tutta un’altra storia con Davide Nicola che sfiderà un predecessore dal grande carisma e dalle doti tecniche ed umane assolutamente straordinarie.
Nel giorno dell’ultimo allenamento alla Unipol Domus, furono tante le emozioni vissute dall’ex tecnico rossoblù che davanti a seimila tifosi festanti oltrepassò i tabelloni pubblicitari e andò a prendersi l’abbraccio degli ultras, ricevendo anche una maglia con la foto indimenticabile della sua esultanza ,dopo la vittoria-salvezza contro il Sassuolo al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Sono ancora davanti ai nostri occhi le immagini di un uomo che non riuscì a trattenere le lacrime davanti ad un popolo che lo acclamò e che fece di lui un mito assoluto destinato a rimanere per sempre nella
storia calcistica della Sardegna e non solo.
Oggi i rossoblù incontreranno ancora una volta Claudio Ranieri, sulla panchina di quella squadra che a lui è sempre stata legata e per la quale, nonostante avesse dichiarato che non avrebbe allenato più altre
squadre di Club, ha scelto di rimettersi in discussione nel massimo torneo nazionale.
Qualunque sarà il verdetto del campo, certamente l’aspetto emotivo sarà importante nel corso dell’incontro e sicuramente anche per ” Sir Claudio ” , trovarsi davanti tanti dei suoi ex ragazzi con i quali ha condiviso momenti indimenticabili , gli consentirà di percepire ancora una volta sensazioni ed emozioni che rimarranno indelebilmente nel suo cuore.
Sarà certamente una sorta di ” Amarcord ” quello che vivranno i calciatori in campo e tutti i tifosi rossoblù che seguiranno l’incontro sugli spalti e attraverso le immagini televisive.
La gara arriva in un momento delicato della stagione per i rossoblù, reduci dal deludente pareggio casalingo contro il Genoa e con la necessità di cercare punti-salvezza anche lontano dalle mura amiche,
affrontando inoltre una Roma ferita dalla recentissima eliminazione patita in Europa League e che cercherà di riscattarsi immediatamente in Campionato.
Occorrerà un Cagliari capace di tenere alta l’attenzione per tutti i 90 minuti, con la voglia di fare risultato che deve contraddistinguere qualsiasi squadra che lotti per la salvezza a prescindere dalla caratura
tecnica e dal blasone degli avversari di turno.