Le ha chiesto qualche moneta ma, quando gli ha risposto che non ne aveva, un balordo entrato senza nessuna autorizzazione nel reparto di Radiologia “le ha tirato due pugni, uno sulla bocca e uno, fortissimo, sulla testa”. La vittima, una donna delle pulizie di 34 anni, “è stata aggredita all’alba di sabato scorso: erano da poco passate le sette quando si è ritrovata faccia a faccia con il balordo. La donna è dovuta ricorrere alle cure mediche, e ha rimediato un trauma cranico”.
“L’aggressore ha agito in un piccolo lasso di tempo nel quale non c’era la vigilanza. Gli operatori addetti alla guardiania lavorano benissimo, il dramma è che non c’è un servizio di coordinamento da parte della direzione medica del presidio”, tuona Paolo Cugliara, segretario provinciale Fials. “Gli operatori sono terrorizzati, non è la prima volta che capita un fatto simile. Il terrore aumenta soprattutto durante i turni notturni, è indipensabile prendere seri e rapidi provvedimenti”.