Si prodigano per mantenere vive quelle trazioni più profonde, che si tramandano da molteplici generazioni, una fede profonda che unisce e lega tutti gli abitanti, in particolar modo, degli storici quartieri della città. Oggi si saluta uno di loro, Guido, che ha partecipato alla missione di rendere omaggio ai riti del periodo pasquale.
“E’ stato scritto, che durante il periodo pasquale Cagliari, (come le altre vecchie città regie della Sardegna) si trasforma in una “piccola Siviglia”, la città più famosa al mondo per i riti tradizionali rievocanti Passione, Morte e Resurrezione di Gesù.
Tali riti, sono organizzati dalle diverse confraternite situate nel centro storico della città, tra cui quella del SS. Crocifisso (Santo Cristo), avente sede nell’omonimo oratorio.
Il cammino di preparazione alla Pasqua, comincia il primo giovedì di Quaresima, col raduno della massa corale che dà il via alle prove di canto. E prosegue la settimana antecedente la Settimana Santa, con due appuntamenti il Lunedi di Passione con la vestizione di gala del simulacro della Madonna Addolorata e il Venerdì di Passione con la processione dei Santi Misteri (Is Misterius)”.
Tanti gli appuntamenti durante la settimana Santa, scanditi da un programma inviolabile, ripetuto negli anni e che sempre regala momenti di enorme partecipazione.
“Tutta l’arciconfraternita, il gruppo cantori e il commissario Don Pietro si stringono al dolore della famiglia.
Ciao Guido” è il messaggio di dolore dei suoi confratelli.