Una sinergia di forze tra istituzioni, associazioni e volontari per prendersi cura dell’ambiente deturpato da chi getta ovunque tutto ciò che gli capita: dalle più banali bottiglie a pneumatici e mobili. C’è di tutto in quel cumulo di sacchi e spazzatura raccolti ieri, una desolazione per i paladini dell’ambiente che hanno constatato, per l’ennesima volta, di quanto sia grave la situazione. Spiagge che sono un regalo della natura, da salvaguardare, custodire e valorizzazione e che invece vengono costantemente deturpate e prese d’assalto da chi scambia i luoghi come per discarica. “Lungo la spiaggia di Giorgino, si sono svolti i “Clean up games 2025”, egregiamente organizzati da Carola e Ivan di Rebelterra, instancabili motori di questi incredibili eventi di pulizie urbane.
Al loro fianco, come sempre dall’inizio dell’anno, il mio Assessorato, l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Cagliari, che ha abbracciato in un gigantesco grazie tutti i volontari e le volontarie accorse per partecipare alla sfida e nel contempo svolgere un grande servizio in favore di tutta la comunità” ha comunicato l’assessore all’ambiente Luisa Giua Marassi. Un riconoscimento anche “alla squadra dei Lavoras che ogni giorno battono a tappeto la città cercando di porre rimedio alla troppa inciviltà e che oggi hanno partecipato con grande generosità e onore all’iniziativa di volontariato.
Altrettanto meravigliosi i 150 ragazzi e ragazze dei licei che, grazie alla sinergia instaurata col CTM SpA e l’Assessorato regionale ai trasporti, sono stati trasportati da 3 autobus recanti il banner dell’iniziativa.
È stata una mattina incredibile che mi ha suscitato sentimenti contrastanti: grande la gioia di vedere tante persone raccolte da un unico fine, l’amore per l’ambiente e per la propria terra, e grande la soddisfazione di aver raccolto una tale mole di rifiuti abbandonati.
Ma di fronte a una simile montagna di incuria provo anche tanta tristezza e amarezza per chi, con leggerezza o cattiveria, deturpa così gravemente la nostra spiaggia e la nostra città che poi infondo altro non è che la nostra casa”. Tra le squadre all’opera anche quella della Ciclofficina che ha esordito ai Clean Up Games.