La Guardia di Finanza ha sequestrato 521 prodotti “considerati pericolosi
per la salute del consumatore”. I finanzieri sono intervenuti in due negozi, uno a Sanluri e l’altro a Villacidro. Tutti gli oggetti finiti sotto chiave non avevano la marcatura “Ce” e neanche una serie di indicazioni da fornire al consumatore obbligatoriamente in lingua italiana (provenienza e tipologia di prodotto, materiali impiegati, istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso): tutti elementi che garantiscono la sicurezza dei prodotti messi in vendita.
Per i titolari dei negozi è scatta la multa fino a un maassimo di 5mila euro. Dall’inizio dell’anno, sono quasi 312mila i prodotti non sicuri
sequestrati dalla Guardia di Finanza di Cagliari, che continuerà a
tenere sotto osservazione lo specifico comparto, nel cui ambito, la
violazione delle regole significa danno per il mercato e sottrazione
di opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole.