Da Marcello Roberto Marchi riceviamo e pubblichiamo
“Matteo Massa, leader dei Progressisti nel Consiglio Comunale di Cagliari, “tradisce” la propria storica missione, vuole tornare indietro e non andare avanti. Come ? Vuole abolire alcuni articoli del Regolamento Comunale che vieta l’accattonaggio, il randagismo umano, le azioni conseguenti che arrecano danno e offendono il decoro della Città. Con la scusa della ” solidarietà”, quella che secondo il Consigliere comunale consente alle persone senza fissa dimora ma anche ai vandali di compiere azioni che sconfinano nel codice penale, che sono contrarie alla decenza e alla moralità pubblica, come quelle di orinare nelle piazze e nelle strade. Ma anche quelle che infrangono il codice della strada da parte di ciclisti e monopattinisti che utilizzano strade, marciapiedi e quant’altro per i comodacci loro. Come quello di legare le bici ai pali della segnaletica stradale, impedendo di fatto l passaggio ai pedoni. Come il caso di questo “signore” che ha legato la propria bici con annessi vari all’angolo tra il Corso e Via Carloforte dove c’e’ la Cassetta delle Poste, il Tassametro per i biglietti della sosta delle auto, un bidone dei rifiuti mentre a pochi metri c’è un’apposita rastrelliera per bici. Che dire, caro Massa “progressista” ?