“Basta col blocco degli sfratti per colpa del Covid, manifestiamo a Cagliari per riavere le nostre case”

Lo stop agli sfratti? Prolungato a causa della pandemia. La rabbia di vari proprietari di abitazioni che non ricevono l’affitto da mesi, capitanati da Manuela Sollai, padrona di un’abitazione a Selargius dove vive “un uomo, moroso, che non posso mandare via: manifestiamo tutti davanti alla prefettura, abbiamo bollette da pagare anche noi”


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Si chiama “stop al blocco sfratti” ed è l’ultima iniziativa, almeno a livello cronologico, che vedrà scendere in piazza a Cagliari una nuova categoria di persone: quelle che hanno una casa data in affitto e che non possono far sloggiare l’inquilino o gli inquilini morosi. Ad organizzarla è Manuela Sollai, 33 anni, di Cagliari. La donna è finita anche alla ribalta nazionale per il caso dello “sfratto impossibile” di Selargius: nella sua abitazione vive uno straniero che, a detta della giovane, “è moroso, e non posso mandarlo via proprio per colpa del blocco degli sfratti. Ho ricevuto l’ok dalla questura, lunedì tre maggio manifesteremo dalle 9:30 davanti alla prefettura di Cagliari, in piazza Palazzo. La manifestazione è organizzata da me ma anche da altre persone che si trovano nella mia stessa situazione”.
“È la terza volta che viene prorogato dal Governo il blocco degli sfratti, adesso basta. Non è che per fare beneficenza agli altri deve finire che gli altri la faranno a noi. Le tasse da pagare sono sempre le stesse anche se non percepiamo le locazioni. Chi vuole condividere il nostro dolore e sofferenza ci raggiunga in piazza”.


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