Una città che si stringe nel dolore per la scomparsa di Gianfranco Scalas, figura di grande spessore professionale che ha lasciato un segno indelebile nel mondo militare e nella politica della comunità. La sua lunga esperienza come portavoce della Brigata Sassari, riconosciuta anche attraverso due croci d’argento al merito dell’esercito, testimonia il suo straordinario impegno verso il Paese e il valore di un operato che ha ispirato molti.
Leader politico e fondatore di Fortza Paris, Gianfranco era animato da una forte passione per il bene comune, che rappresentava il centro delle sue riflessioni politiche. “Con Gianfranco, in questi anni, ho condiviso spesso l’analisi politica della nostra cittadina”, ricorda l’antropologa asseminese Veronica Matta. “Ci confrontavamo sulle difficoltà di una politica che, a suo avviso, stava perdendo di vista il suo obiettivo principale: il bene comune. I suoi interventi, sempre taglienti e mai banali, anche nelle divergenze, stimolavano il dibattito e contribuivano a una maggiore comprensione dei fatti politici”.
In un momento di dolore così profondo, Veronica Matta ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia di Gianfranco. “Desidero rivolgere il mio più affettuoso abbraccio alle sue famiglie e in particolare ai suoi figli Diego, Nicola e Chiara, che ho avuto modo di conoscere e ai quali vanno le mie più sentite condoglianze. La perdita di un padre è un dolore che segna profondamente, ma sono certa che il ricordo delle sue qualità, della sua passione e del suo operato rimarrà come un’eredità preziosa per loro e per la nostra comunità”.
Concludendo con un saluto sentito, Veronica Matta aggiunge: “Ciao Gianfranco, la tua memoria continuerà a vivere tra noi”.