Gianluca Mandas, Assessore alle Politiche del Territorio di Assemin, risponde a un’interrogazione sul P.U.C. del consigliere del PD Giancarlo Scalas, risalente alla seduta consiliare del primo Ottobre scorso. Il Consigliere chiedeva alla Giunta, in particolare al sindaco Puddu e all’assessore Mandas, a che punto si era arrivati con l’iter amministrativo del Piano Urbanistico, del quale i cittadini asseminesi dovevano essere messi, per tempo, a conoscenza. “A seguito di un’analisi accurata degli atti tecnici e amministrativi” ha chiarito ieri Mandas, “abbiamo avviato il percorso amministrativo necessario per il proseguo dell’iter di approvazione del Piano. In particolare, si è tenuto un tavolo tecnico nel quale è emerso che le osservazioni della Regione siano tali da introdurre modifiche sostanziali al P.U.C., e che sarà pertanto necessaria una ripubblicazione del dispositivo modificato, secondo quanto previsto dall’articolo 20 del Codice Regionale”. Attualmente, fa sapere Mandas nella sua replica, si sta procedendo ad uno studio accurato del dimensionamento e della stima del fabbisogno abitativo e insediativo a carattere produttivo. “Ultimati tali studi, sarà organizzata un’assemblea pubblica per informare e coinvolgere gli abitanti sui primi risultati ottenuti, e sulle eventuali ricadute sul Piano urbanistico”. Qualcosa, quindi, pare si stia muovendo seriamente. Ciò che lamentavano la Minoranza e i cittadini, infatti, era la lentezza con la quale la Giunta procedeva nell’iter amministrativo del Piano; una storia infinita, che si protrae da mesi, e della quale adesso si potrà scrivere un nuovo capitolo. Nella replica di Mandas, osservazioni inerenti al PAI e il PSFF. “Il piano di assetto idrogeologico e il Piano Stralcio Fasce fluviali sono strumenti indispensabili e necessari per interrompere i processi di speculazione edilizia in aree inedificabili, ma allo stesso tempo la loro applicazione non può calpestare i diritti acquisiti, anche con sacrifici di una vita, dai cittadini su aree un tempo libere da vincoli”. L’obiettivo finale della Giunta, ha concluso Mandas, è quello di dotare Assemini di un Piano Urbanistico a norma, apportando quelle modifiche che consentono di puntare sullo sviluppo del territorio, seguendo le prerogative di valorizzazione delle risorse locali. “Il P.U.C non dovrà rappresentare, come nelle precedenti amministrazioni, un obbiettivo strategicamente utopistico, ma uno strumento operativo concreto per i cittadini asseminesi”.