Allarme Businco per i piccoli pazienti: “Mancano almeno 200 infermieri pediatrici”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Allarme Businco per i piccoli pazienti: “Mancano almeno 200 infermieri pediatrici”. In seguito all’assemblea sindacale tenutasi il 21 settembre presso l’ospedale Businco il sindacato Nursing up fa proprie iniziative emerse a tutela degli infermieri pediatrici. Questa l’analisi: “Si è partiti dalla riesamina della carta dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in applicazione della quale in tutti i reparti Pediatrici deve essere garantita la presenza dell’infermiere Pediatrico. Nell’assemblea è emerso che allo stato attuale in tutti gli ospedali sardi non vi sia una presenza adeguata di questa figura. Questa carenza va a discapito dei piccoli pazienti sardi ai quali manca la qualità assistenziale che possono garantire gli infermieri pediatrici, in quanto si differenziano per un percorso formativo universitario che consente un approccio psicologico, cognitivo, evolutivo e clinico per le specificità del bambino e della famiglia. Tristemente dalla analisi del piano triennale assunzioni delle quattro Aziende Sanitarie sarde si prevede l’assunzione di soli 20 infermieri pediatrici da diluire in tutta la Sardegna. Il Nursing Up lancia l’allarme: nel rispetto della legge 1098/40 e per assicurare la migliore assistenza ai bambini servirebbero circa 200 infermieri pediatrici per gli ospedali sardi. Per incrementare il numero di infermieri pediatrici è indispensabile che le Aziende sanitarie inizino un percorso che preveda al momento di ogni nuova assunzione per pensionamento nei reparti pediatrici la sostituzione delle figure presenti con la più corretta figura dell’infermiere pediatrico. Si ribadisce che la professionalità dell’infermiere pediatrico è colpevolmente ignorata dai vertici sanitari sardi. In conclusione si rivendica la necessità che ad ogni futura procedura di assunzione o mobilità si riservino i posti necessari per gli infermieri pediatrici nel rispetto della “Carta dei diritti dei bambini in ospedale” e del Codice di diritto minorile alla salute e ai servizi come previsto dalla Legge n 176 del 27 maggio 1991 che rende esecutiva in Italia la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 1989”.


In questo articolo: