“Alcol e molestie, ragazzini terribili in piazza Garibaldi a Cagliari: non ne possiamo più”

Gruppi di minorenni spadroneggiano, soprattutto la sera, tra le gradinate delle scuole e la piazza. L’sos di negozianti e mamme: “Bevono, fumano canne e litigano. Ieri notte ci sono state scazzottate, due ragazzi avevano sangue sul viso: non ne possiamo più”


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Il loro punto di ritrovo sono i muretti della storica scuola Riva e le due gradinate, ormai da mesi. E lì, forse protetti dalla poca luce, non si limiterebbero a chiacchierare o a guardare filmati sugli smartphone. In piazza Garibaldi a Cagliari scoppiano le lamentele per la presenza di gruppi di giovanissimi che, stando a più di una testimonianza, spadroneggiano in gran parte della piazza. Ieri sera, primo giovedì colorato, più di un momento di tensione. A raccontarlo è il presidente dell’associazione dei commercianti della piazza, Mosè Corso: “Ieri ho visto due ragazzi feriti al viso, ci sono state scazzottate, e molti di loro sono andati a provocare i passanti, spingendoli e poi pretendendo le scuse. Soprattutto il venerdì e sabato sera ci sono tanti gruppi anche di cinquanta minorenni, anche ragazzine, che bevono alcolici, non solo birra, e che si fanno le canne. Ho raccolto, tante volte, anche bottiglie di superalcolici. Qualcuno si sposta anche dove ci sono i tavolini dei miei colleghi, che ormai non ne possono più e mi hanno chiesto di parlarne al più presto col Comune. A breve contatterò l’assessore comunale delle Attività produttive Alessandro Sorgia per chiedere come e se è possibile aumentare i controlli delle Forze dell’ordine per non rovinare anche i prossimi giovedì con i negozi aperti sino a tardi”. E sarebbero soprattutto gli alcolici il problema principale: “Nella mia pizzeria entrano anche quattordicenni e quindicenni che vogliono birra o spritz, ma appena gli chiedo la carta d’identità se ne vanno. Qui la finiamo come al Bastione, rovineranno la piazza. In passato hanno anche rubato dei telefonini, vogliamo più controlli per la sicurezza di noi commercianti e delle famiglie che frequentano piazza Garibaldi. So che le telecamere sono attive”. Parole molto nette e dure, quelle di Corso.

 

E anche le mamme si lamentano. Una, Elena T., ha scritto un messaggio alla nostra redazione: “Quasi tutti i giorni, sopratutto nei fine settimana, in piazza Garibaldi si formano dei branchi di ragazzini, la maggior parte minorenni, che si comportano malissimo, usano alcool e fumano. Ieri sera c’era la Notte Colorata, erano in tantissimi. Sono una mamma e a volte ho paura di portare i miei bambini in piazza a giocare perché spesso si formano delle risse dove c’è il rischio che possano fare male ai miei figli mentre giocano. I negozianti più volte hanno chiamato la polizia ma nessuno interviene”,


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