Zedda dice no all’acquario: “Al Nervi meglio uno spazio polivalente”

Dopo le proteste ambientaliste, il sindaco frena sul progetto dell’acquario a Sant’Elia: “Meglio che il padiglione Nervi diventi la porta del parco di Molentargius”


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No del sindaco Zedda all’acquario al padiglione Nervi. Dopo le proteste ambientaliste dei giorni scorsi, il sindacointefrviene sulla vicenda e precisa: “A proposito dell’acquario al Padiglione Nervi. Il Padiglione Nervi è inserito nel Piano Città approvato dal Governo nel 2013, 111 milioni di euro in totale per il quartiere di Sant’Elia: a oggi sono approvati progetti per 11 milioni.

La struttura è di proprietà dell’Autorità Portuale. Quella dell’acquario non è una proposta del Comune ma di Confcommercio, non è mai arrivata da nessuna istituzione e non è mai stata sottoposta alla nostra valutazione né condivisa con l’Amministrazione.

Le nostre idee sono altre: vedremmo bene il Padiglione Nervi come uno spazio polivalente, porta sul mare del Parco di Molentargius e del parco già progettato che realizzeremo lì attorno, inserito in una zona in cui gli interventi di riqualificazione stanno procedendo, dove presto inizieranno i lavori per il porticciolo per la piccola pesca (la Regione ha approvato il progetto nei giorni scorsi) e dove è previsto il ponticello ciclo-pedonale per collegare le due sponde del canale e poter raggiungere dal nuovo lungomare di Sant’Elia il lungomare di Su Siccu, da completare insieme all’Autorità Portuale, per arrivare sino alla via Roma”.


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