Ville con piscina, auto, cancelli blindati: perquisizioni e sequestri a Sant’Elia

Blitz dei carabiniari nella notte a Sant’Elia. Gli indagati secondo i militari avevano messo in piedi un’organizzazione di spaccio ben strutturata e quasi resa “impenetrabile” da una perfetta divisione di ruoli e mansioni, con metodi affinati e difficili da contrastare


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Blitz dei carabinieri, perquisizione e sequestri a Sant’Elia.  L’operazione è scattata questa notte nell’ambito di un’attività di
di indagine che ha visto coinvolti i militari per diversi mesi volta al contrasto di un’ associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Sono state perquisite diverse abitazioni e persone indagate da tempo, che,  secondo i militari avevano creato una vera e propria organizzazione di spaccio ben strutturata e quasi resa “impenetrabile” da un’accurata suddivisione di precisi ruoli e mansioni, con metodi affinati e difficili da contrastare.

Le operazioni non sono state semplici, è stato necessario l’ausilio del personale specializzato “Cacciatori di Sardegna”  per agevolare le attività di accesso ai locali. In alcuni casi infatti hanno dovuto rimuovere porte e cancelli blindati posti a sbarramento degli ingressi.

L’azione ha permesso ai militari di accertare in molti casi un tenore di vita sicuramente sproporzionato rispetto agli introiti: auto, moto e ville con piscina. I carabinieri hanno sequestrato nel corso dell’attività circa 5 mila euro in banconote, una Volkswagen Golf e un “T-max”, entrambi di grossa cilindrata. L’accurata attività di perquisizione ha visto anche l’impiego delle unità cinofile antidroga e per la ricerca di armi, e personale dotato di appositi metal detector per verificare l’eventuale occultamento di armi al di sotto del suolo di una residenza di uno degli indagati, a Sant’Isidoro.