Villasor, Nuraminis, San Sperate, Monastir, Ussana e Samatzai uniti per promuovere l’educazione stradale a scuola

Il sindaco Massimo Pinna di Villasor: “Con i colleghi sindaci dell’Unione dei Comuni del Basso Campidano abbiamo deciso di promuovere e finanziare il progetto che cercheremo di renderlo ciclico nel corso degli anni in modo da farlo fare a tutti i nostri bambini e ragazzi”.


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Troppi i rischi per le strade e le vie del centro abitato: si sfreccia, a volte, ad alta velocità e non si rispettano i sensi unici. Anche i pedoni non raramente sono indisciplinati: smartphone in mano, non prestano la giusta attenzione nemmeno quando si attraversa la strada ed è così che è necessario portare avanti una campagna di educazione stradale soprattutto tra i più giovani. “L’obbiettivo del corso teorico-pratico è quello di accrescere l’interesse degli alunni in materia di prevenzione e sicurezza stradale, facendo conoscere le norme di comportamento nelle strade, con il fine di educarli al rispetto e all’ osservanza delle stesse”.
Un appello, però, anche ai più grandi: “Gli adulti “dovrebbero” già conoscere le norme comportamentali in auto, iniziamo tutti noi nel rispettarle ulteriormente, affinché i più giovani prendano esempio, infatti è doveroso che ognuno di noi osservi il codice stradale nel rispetto di persone o cose”.
Tutti i comuni interessati stanno portando avanti progetti come la realizzazione di dossi e dissuasori “e va benissimo, ma non possono essere la risoluzione al problema della velocità, è una questione di mentalità e di rispetto verso il prossimo” sottolinea Pinna.


In questo articolo: