Villasimius, l’area marina protetta Capo Carbonara aderisce alla Charta Smeralda

Si tratta di un codice etico per la salvaguardia del mare ideato dalla Fondazione One Ocean. Testimonial sarà l’ex campione di windsurf Mirco Babini


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L’Area Marina Protetta “Capo Carbonara” ha sottoscritto la Charta Smeralda, la ‘Costituzione’ per la difesa del mare ideata dalla Fondazione One Ocean. Si tratta di un codice etico per condividere i principi e azioni a tutela dei mari stilato per sensibilizzare l’opinione pubblica, gli operatori e tutti i portatori di interesse, evidenziando il senso di urgenza nell’affrontare i problemi più pressanti degli oceani e degli ecosistemi marini e costieri e teso a definire ambiti di intervento concreti, immediati e focalizzati alla risoluzione dei problemi.

LA FONDAZIONE – La One Ocean Foundation, costituita su iniziativa dello Yacht Club Costa Smeralda, si pone come obiettivo la salvaguardia dei mari con piccole azioni alla portata di tutti. La fondazione, presieduta dalla principessa Zahra Aga Khan, sviluppa progetti specifici per diffondere la consapevolezza su quanto siano urgenti queste azioni e per indirizzarle su iniziative concretizzabili dai singoli, dalle associazioni e dalle aziende. Il primo di essi è la Charta Smeralda.

LA CARTA – Firmando la Charta Smeralda, ogni persona, organizzazione o azienda si impegna a praticarne i principi e a gestire in modo sostenibile le proprie attività, rispettando le normative, le linee guida e i codici di condotta internazionali, nazionali e  locali in materia di tutela dell’ambiente. La Charta Smeralda può essere firmata anche dai singoli individui appassionati di mare, con l’impegno a proteggerlo riducendo l’impatto su di esso delle attività di diletto o professionali e mettendo in atto le buone pratiche suggerite dalla fondazione allo scopo di ridurre al minimo le fonti di inquinamento, per esempio nella manutenzione delle imbarcazioni, in caso di fuoriuscita di carburante o nella gestione delle acque nere di bordo. Tra i principi della Charta Smeralda ci sono il riutilizzo e il riciclo, il no alla plastica usa e getta, l’utilizzo di energie rinnovabili e il coinvolgimento delle nuove generazioni in un comportamento etico e responsabile nella preservazione dell’habitat naturale e marittimo.

IL TESTIMONIAL – Nel portare avanti questa iniziativa, l’Area Marina Protetta “Capo Carbonara” avrà come proprio testimonial l’ex campione di windsurf e precursore del kiteboard e dello stand up paddle in Italia Mirco Babini, presidente della IKA (International Kiteboarding Association) e della Classe Kiteboarding Italia. Babini ha fatto parte del team di Luna Rossa-Prada nel 2015, quando l’imbarcazione ebbe base logistica a Cagliari. “Un professionista che con i suoi impegni sportivi porterà in giro per il mondo il nome dell’AMP “Capo Carbonara”, del Comune di Villasimius e della One Ocean Foundation – spiega il direttore dell’AMP Fabrizio Atzori – trasmettendo i valori di rispetto, protezione e tutela dell’ambiente marino-costiero, gli stessi per cui nascono le aree marine protette”.