Viaggio nella costa senz’acqua:a Pula i turisti si rivolgono ai carabinieri

Disagi anche a Villa San Pietro


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La costa sud occidentale è in ginocchio. Rubinetti a secco a Villa San Pietro e a Pula. Disagi per residenti e turisti che in questo periodo affollano il litorale. Cittadini e turisti disperati prendono d’assalto le fontane dove sgorga ancora qualche zampillo di prezioso liquido.  Qualcuno ha presentato denuncia ai carabinieri.

Il sindaco di Pula Walter Cabasino in mattinata ha scritto una lettera di protesta ad Abbanoa e il suo collega Matteo Muntoni sta pensando di presentare denuncia per interruzione di pubblico servizio. “Sono furibondo. Perché gli accordi erano di avvisare a qualsiasi ora del giorno e della notte e noi avremo diffuso l’informazione. Invece, dopo una settimana di disagi, stamattina alle 8.30 arriva da Abbanoa un fax che parlava di un guasto alla pompa di sollevamento di Sarroch e il gusto sarà aggiustato fra due giorni. Le famiglie hanno terminato le scorte e in qualche modo bisogna pur intervenire”, fa sapere il sindaco di Villa San Pietro.

Va all’attacco anche l’Assessore Luigi Tola e il Consigliere di opposizione Igor Piddiu: “Da giovedì scorso l’acqua è a contagocce e da ieri pomeriggio rubinetti a secco. Non c’è stato nessun preavviso. Abbiamo contattato Abbanoa ma non sanno quando risolveranno il problema. Anzi dicono che il Comune dovrebbe passare di casa in casa con l’autobotte. La situazione è assurda. Ma si tratta di un servizio essenziale anche per questioni igienico-sanitario”.

Dal palazzo municipale partono al gestore del servizio numerose telefonate dio proteste invitandolo a ripristinare al più presto il servizio. Allo stesso tempo ne arriva di tanti cittadini e turisti imbestialiti per il dramma che stanno vivendo.

Giornate calde e afose e per lo più senz’acqua. Impossibile, cucinare, tirare lo sciacquone, lavarsi e cucinare. Chi ha scorte d’acqua, alla bello meglio va avanti, ma per gli altri la giornata si trasforma in un inferno.
Da ieri, litorale all’asciutto e non si sa se domani, i tecnici di Abbanoa, riusciranno ad aggiustare il guasto.
Al Comune non resta che cercare di tamponare, per quanto possibile, l’emergenza e sperare.


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