Via Nebida, truffa ai danni di un’anziana. Nei guai un cagliaritano

L’uomo si era proposto di sbrigare alcune pratiche al CAF con la scusa di conoscerne i dipendenti in cambio di denaro


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La Polizia di Stato, nella mattinata di ieri, ha tratto in arresto Salvatore Gervasi, 35enne cagliaritano, per il reato di truffa ai danni di un’anziana signora. Intorno alle 10.30 di ieri la Sala Operativa ha inviato un equipaggio della Squadra Volante in via 
Nebida, presso gli uffici del CAF, dove era stato richiesto l’intervento della Polizia per una truffa perpetrata ai danni di una 90enne. 
La vittima ha riferito che poco prima, mentre si trovava nella sala d’attesa, era stata avvicinata da un uomo che sosteneva di conoscere alcuni dipendenti dell’ufficio e che avrebbe potuto sbrigare personalmente le pratiche della donna in breve tempo, in cambio di 18,80 euro.
La donna, tratta in inganno dai modi gentili, garbati ed eleganti dell’uomo, dopo una prima titubanza, ha acconsentito consegnandogli una banconota da 20 euro. Dopo aver atteso a lungo il ritorno dell’uomo, invano, ha capito di essere stata raggirata e con l’aiuto di alcuni cittadini ha chiesto l’intervento della Polizia. 
Gli operatori, raccolte immediatamente le descrizioni, hanno identificato il truffatore, già responsabile di una truffa analoga il giorno precedente e lo hanno fermato mentre si trovava a bordo della propria auto in via Is Mirrionis. Accompagnato in Questura, al termine degli accertamenti è stato tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, è stato riaccompagnato presso la propria abitazione in attesa del processo con rito per direttissima previsto per la mattinata odierna.


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