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Polemica sul restyling di via Manno. I lavori cominceranno tra gennaio e febbraio, come ha annunciato ieri il sindaco Massimo Zedda durante l’incontro di ieri a Palazzo Bacaredda con i commercianti e le associazioni di categoria. “Le attività rimarranno aperte durante tutto il periodo dei lavori”, ha rassicurato il sindaco, ma il timore è che negozi, bar e locali non possano reggere ai disagi di un cantiere che durerà quattordici mesi. “Qui si parla di una strada che sarà bloccata per oltre un anno – ha commentato Franco Fozzi, dirigente di Confesercenti – A causa di un cantiere studiato male, visto che si è deciso di partire dal centro della via. Tanto vale che ce ne andiamo tutti in ferie, perché il rischio è che chiudano tutte le attività”.
Presenti all’incontro anche l’assessore ai Lavori pubblici, Luisa Anna Marras, il presidente della commissione Maurizio Chessa, l’assessore alle Attività produttive, Barbara Argiolas e alcuni tecnici comunali. “L’obiettivo è riqualificare tutto il centro storico – ha spiegato Zedda – e creare una grande via commerciale, dal Corso fino a via Alghero, gradevole e che possa invogliare i passanti allo shopping. L’intenzione era quella di partire con i lavori a settembre, ma abbiamo preferito aspettare e cominciare dopo i saldi invernali, con l’intenzione di arrivare ad agosto con i lavori in stato avanzato”. Ma a preoccupare i commercianti sono i tempi. “Troppo lunghi per un tratto di strada così corto”, ha aggiunto Fozzi che accusa il sindaco di aver esposto “in maniera inesatta” le fasi del cantiere di via Garibaldi, più volte interrotto. “Nessuno di noi ha chiesto interruzioni, i riposi venivano decisi dall’impresa, e questo Zedda dovrebbe saperlo”. Il progetto da 2,2 milioni di euro comprende anche alcuni lavori nelle scalette di Santa Teresa e in piazza Costituzione. Ma l’intervento principale riguarda via Manno: al posto del variopinto asfalto sarà realizzata una pavimentazione in granito, esattamente come in via Garibaldi e nel corso Vittorio Emanuele. Inoltre, in vista di una possibile pedonalizzazione, nello slargo all’incrocio con via Gaetano Cima, sarà costruito un piccolo spazio di relazione che, grazie ad alcuni gradoni, permetterà di addolcire la pendenza della strada, di sedersi a riposare, ma anche di ospitare piccoli spettacoli di strada.