“Via i sardi dagli ospedali, situazione incredibile e paradossale”

Il consigliere regionale Edoardo Tocco all’attacco sulla circolare che per la giusta accoglienza ai migranti impone le dimissioni dei pazienti sardi e lo stop ai ricoveri: “Una circolare che sa di beffa per i cittadini e per gli italiani”

La circolare è firmata in calce dal direttore del presidio ospedaliero di Cagliari e chiede ai medici della struttura isolana di dimettere i pazienti per far posto ai migranti che sono sbarcati l’altro giorno nel porto del capoluogo.

Un documento che sta già provocando polemiche. La circolare, indirizzata ai direttori del San Giovanni di Dio e del Duilio Casula di Monserrato, ha per oggetto il blocco dei ricoveri programmati e la dimissione dei pazienti dimissibili. Un piano adottato in previsione dell’arrivo di 854 migranti previsto mercoledì scorso in Sardegna, con l’interruzione dei ricoveri programmati e il congedo per i pazienti da dimettere per poter affrontare l’emergenza: “Una circolare che si fa beffa dei cittadini e degli italiani – scrive senza mezzi termini il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) – ho preparato  un’interrogazione urgente all’assessore alla sanità Arru: “E’ una situazione incredibile e paradossale – sottolinea l’esponente degli azzurri, vicepresidente della commissione competente in materia di salute e politiche sociali nell’aula di via Roma – i sardi hanno pagato le tasse per far curare gratis migliaia di migranti, che si trovano ad avere una corsia preferenziale una volta sbarcati nell’Isola. Non è questione di negare l’accoglienza, ma è un contesto inaccettabile”. Un provvedimento che rispecchia quanto accaduto in altre circostanze per l’arrivo degli extracomunitari: “Così l’assistenza sanitaria viene negata ai pazienti isolani per far posto alle cure dei migranti – conclude Tocco – Una vicenda che va subito chiarita, perché i cittadini sardi vengono così discriminati”.


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