
Rapina in via Abruzzi durante la notte a danno di due giovani di 20 e 22 anni.
Mentre transitavano sono stati avvicinati da quattro ragazzi più giovani che inizialmente hanno chiesto una sigaretta e poi, non paghi, sono riusciti a spingere e circondare i due giovani verso un muro per farsi consegnare il cappellino indossato da uno dei ragazzi minacciandolo: “dammi tutto quello che hai altrimenti guarda che ho il coltellino”.
Alla riposta negativa dei ragazzi i quattro hanno iniziato a colpirne uno con dei pugni mentre l’altro è riuscito a divincolarsi ed allontanarsi velocemente per contattare subito il 113 per un intervento urgente.
La vittima colpita è stata accompagnata dagli Agenti presso il Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Trinità e durante il trasporto nel percorrere la vicina via Campeda il ragazzo vedeva ed indicava agli Agenti due dei quattro giovani autori perfettamente riconosciuti dal loro abbigliamento.
I due non hanno fatto in tempo a scappare perché immediatamente bloccati dagli operatori e sono stati identificati in Antonio Onnis, 19enne cagliaritano e B.F. di anni 15.
Poco distante alla fermata dell’autobus sostavano gli altri due, uno dei quali calzava il cappellino sottratto alla vittima, che alla vista degli Agenti riuscivano a dileguarsi facendo perdere le loro tracce.
Mentre la vittima raggiungeva l’ospedale per le cure del caso, i due fermati sono stati accompagnati negli uffici della Questura, dove al termine degli accertamenti sono stati tratti in arresto per rapina impropria in concorso.