Questa volta a gelare il sindaco Massimo Zedda ci pensa Nichi Vendola. Il primo cittadino di cagliari, sindaco “arancione” insieme a Doria e Pisapia, aveva scritto a Repubblica una lettera nella quale invitava tutti a mantenere unito il centrosinistra, sconfessando cioè la linea ad esempio di Sinistra Italiana che contesta il governo Renzi e i suoi metodi. Nichi Vendola, fondatore di Sel (che è ancora il partito di Zedda) invece lo smentisce. “La politica si fa con la realtà e non la fantasia- lo bacchetta Vendola- e in questo momento pensare al centrosinistra come formula politica nazionale significa discutere di fantapolitica. Per fare dei leader bisogna rifare il centrosinistra. Per rifarlo e perchè non sia un rito esoterico, bisogna battere Renzi sul campo. Renzi è infatti colui che sta realizzando il programma di Berlusconi, oltre le migliori ambizioni di Berlusconi. Con grande amicizia dico a Massimo: il centrosinistra non c’è più”. A questo punto come Zedda possa governare ancora col Pd sconfessando anche Vendola, sembra un mistero politico tutto da seguire.