“Gli atti vandalici con cui è stata distrutta una panca in marmo del Bastione di Saint Remy a Cagliari, all’indomani dell’inaugurazione dopo la lunga ristrutturazione, sono stati possibili per la mancanza di un adeguato sistema di telecamere di sorveglianza dell’area”.
Ne sono convinti Alessio Mereu e Paolo Truzzu, Consiglieri, comunale e regionale, di Fratelli d’Italia-An, che ricordano come la maggioranza di centrosinistra, che governa il comune di Cagliari, abbia bocciato un emendamento presentato da FdI per installare le telecamere nel Bastione.
“Quello che è avvenuto era ampiamente prevedibile e sarà solo il primo di una serie di atti vandalici che deturperanno l’area come si è verificato in passato – spiega Mereu – mentre Giunta e maggioranza voltano letteralmente la faccia dall’altra parte”.
“Due anni di chiusura, i soldi delle tasse dei cagliaritani spesi per il rifacimento della struttura per poi abbandonare il Bastione Saint Remy, cartolina di Cagliari, alla mercè di balordi nostrani e di turisti, liberi di deturparlo a piacimento e sicuri di farla franca senza che nessuno possa far pagare loro i danni”, aggiunge Truzzu.
“Il Consiglio comunale approvi immediatamente l’installazione di telecamere di sicurezza nell’area del Bastione di Saint Remy come chiesto da tempo da Fratelli d’Italia, in modo da scongiurare altri episodi di vandalismo e per consentire, in caso di nuovi scempi, di risalire immediatamente ai responsabili di atti che offendono l’intera città”, concludono gli esponenti del movimento di Giorgia Meloni.