Uta, un interessante convegno medico per parlare di “Registro tumori”

Un equipe di medici e specialisti per illustrare lo strumento che da la possibilità di conoscere la diffusione e il decorso del cancro


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 di Rossana Pintus

Il Comitato spontaneo “Uta Salute & Benessere” ha organizzato un convegno per parlare di “Registro tumori” e far conoscere la sua importanza ai cittadini. Sabato alle 18,00 presso il Centro sociale del Comune di Uta erano presenti diversi medici e specialisti cagliaritani e non solo. In sala, oltre al sindaco di Uta Giacomo Porcu e l’assessore alle politiche sociali del comune di Uta Sara Pani, anche il dott. Francesco Murgia e Claudio Mallus di “Aria Noa” di Sarroch e il comitato “Terrasana” di Decimoputzu. Dopo un breve saluto del sindaco Giacomo Porcu, i relatori hanno introdotto, in modo molto chiaro e comprensibile anche ai meno esperti, l’argomento “tumori” nelle loro varie specie, le incidenze e le cause. Dalla cellula con il prof. Germano Orrù, ai tumori del cavo orale con la prof,ssa Alessandra Piras; alle cellule staminali con il prof. Pierpaolo Coni. Dati statistici, incidenze e prevenzione con la dott.ssa Clara Gerosa e i rischi connessi all’amianto (con numeri e statistiche) con il dott. Franco Anedda. Una vera e propria interessantissima “riunione scientifica” aperta al pubblico. Il Registro tumori è lo strumento che dà la possibilità di conoscere la diffusione e il decorso dei tumori, di rispondere a situazioni i allarme ambientale e di monitorare fasce di popolazione a rischio, ed è il più importante mezzo per la promozione e la valutazione delle strategie sanitarie”. «Esiste la volontà, di istituire il Registro tumori della Regione Sardegna», ha detto il dott. Nando Coghe, «ma ci sono ritardi e difficoltà a causa della legge sulla privacy che non consente la divulgazione dei dati sensibili».

 


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