Scuola all’aperto “Mereu”, parte la corsa per la realizzazione del nuovo asilo comunale. “Vincerà – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Anna Marras – il progetto migliore dal punto di vista tecnico, ma anche economico”. Nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando di gara, e entro l’anno dovrebbero partire i lavori. A disposizione 600 mila euro, di cui 366 cofinanziati dalla Regione.
L’area era stata donata al Comune da Attilio Mereu, medaglia d’oro nei primi anni del 1900, con un vincolo di destinazione. Dal testamento di Mereu risulta, infatti, la richiesta che venisse realizzata una scuola all’aperto. Volontà rispettata nel 1935, quando venne costruita, grazie al progetto dell’architetto Badas, una scuola destinata a bambini gracili, affetti da malattie polmonari e tubercolosi. Dopo vari cambi di destinazione d’uso, ma sempre in campo scolastico, nel 1999 chiude i battenti. E da un paio di anni è diventata il rifugio dei senzatetto.
Nella struttura alla fine di viale Regina Elena sorgerà, quindi, un asilo per ospitare 36 bambini. Gli obiettivi sono due: riportare la costruzione al suo uso originario e al suo valore architettonico iniziale. E utilizzarla per i neonati, vista la carenza in città di asili nido. “Il progetto – aggiunge l’assessore Marras – ha già ricevuto l’approvazione della conferenza di servizi. Ora verrà pubblicato il bando per la gara d’appalto”.