Un metro di neve a Fonni: emergenza totale in paese e in campagna

Il sindaco di Fonni: “Dalle 6 di stamattina i mezzi sono in giro ma non riescono a liberare le strade del paese se non le vie principali”

di Daniela Falconi, sindaco di Fonni

Aggiornamento. 
Che siamo in emergenza l’avete capito, è caduto circa un metro di neve e tra stanotte e domani si prevede che la situazione si aggravi ancora. 
Dalle 6 di stamattina i mezzi sono in giro ma non riescono a liberare le strade del paese se non le vie principali. 
I servizi sociali sono in costante contatto e intervengono immediatamente nelle case dove ci sono persone anziane, sole, o con situazioni particolari. 
La situazione più critica di oggi si è verificata nelle campagne dove nemmeno le ruspe sono riuscite ad aprire i varchi, domani mattina ci riprovano perché col buio è impossibile continuare. Purtroppo non siamo riusciti a intervenire ovunque ma abbiamo dato assoluta priorità ai luoghi con persone isolate o in situazioni di oggettivo pericolo. 
La strada 389 da Jenna Erru a Fonni era praticamente isolata tutto il giorno con macchine ferme. Solo poco fa la polizia stradale che da stamattina sta aiutando le persone bloccate e segnalando le criticità ci ha comunicato che si può circolare, ma solo con catene o gomme termiche e possibilmente con mezzi fuoristrada. 
Siamo in costante contatto con la prefettura, la Provincia, l’anas, la protezione civile ma purtroppo non riescono a mettere a disposizione ulteriori mezzi ne uomini. 
Per le polemiche ci sarà tempo, per ora gestiamo l’emergenza cercando di fare l’impossibile con le forze comunali. 
La guardia medica verrà accompagnata a Fonni dai vigili del fuoco e in caso di bisogno i carabinieri e la polizia la scorteranno nelle abitazioni dei pazienti per tutta la notte. 
Da oggi è nuovamente attivo il 118 h24 e i volontari della pro vita sono disponibili per assistere anziani e persone con disagi particolari. 
Durante la notte usciranno i mezzi per liberare il più possibile e attenuare le ulteriori emergenze di domani. 
Sempre domani, gli operai dell’Agenzia Forestas e i volontari a cui non finirò mai di dire grazie per il lavoro di oggi tra San Giovanni e il cimitero, cercheranno di aprire i varchi manualmente in tutte le vie del paese dove in alcune case non si può uscire di casa. 
Domani sarà un’altra giornata di passione. Vi chiedo pazienza e soprattutto di non uscire di casa con le auto se non è strettamente indispensabile. 
Cercheremo di gestire al massimo tutte le emergenze e cercheremo di intervenire nelle campagne come possiamo e con tutta la nostra massima disponibilità.


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