Un libro per raccontare Gigi Riva e il mitico scudetto conquistato dal Cagliari

Presentata l’opera di Umberto Oppus e Mario Fadda ieri nella sala FIGC, presenti anche le vecchie glorie che con la palla da calcio hanno segnato la storia sportiva isolana.


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Una festa in concomitanza con Il 54° anniversario della vittoria dello “Scudetto” 1969/70

(partita Cagliari-Bari del 12 aprile 1970): “Gigi Riva il campione, l’amico, il mito”. Con poche parole è stato descritto l’indimenticabile uomo che si è cucito al petto il suo amore verso un popolo che lo ha ricambiato in altrettanto modo. I compagni dello Scudetto, Mario Brugnera, Ricciotti Greatti, Adriano Reginato, Giuseppe Tomasini, gli ex Rossoblù Pino Bellini, Renato Copparoni, Guglielmo Coppola, Riccardo Dessì, Gianluca Festa, Emanuele Gattelli, Gianfranco Matteoli, Gigi Piras, Vittorio Puxeddu, Roberto Quagliozzi e Gianni Roccotelli, con il segretario dell’Associazione Sandro Camba Nicola Riva, Bruno Perra, Presidente del CONI Sardegna hanno accompagnato gli autori del libro nella presentazione.

L’Opera: Gigi Riva non è stato solo un calciatore, uno dei più grandi attaccanti italiani di tutti i tempi, il bomber che a suon di reti ha portato il Cagliari a vincere lo storico Scudetto 1969-70 o il giocatore che, tuttora, vanta il record delle reti segnate in Nazionale. È stato molto di più.

Un uomo e un amico per tanti, un campione unanimemente riconosciuto a livello nazionale ed internazionale ma, per la Sardegna, è stato e sarà una leggenda, il Mito per antonomasia.

Questo volume vuole raccontare proprio questo attraverso 70 testimonianze selezionate – per ribadire il simbolismo della data incisa nella storia sarda –, che ripercorrono sul filo della commozione la storia di Gigi Riva, l’uomo e il campione senza tempo. Perché, come si sa, i miti sono eterni.

Se è vero infatti, che fisicamente ci ha lasciato il 22 gennaio 2024, “Rombo di Tuono” rappresenterà per sempre l’anima, lo spirito e il cuore non solo di una squadra, ma di un’intera isola che, con lo “Scudetto” 1969-70, ha definitivamente lasciato il sogno per il mito.

Scomparso a Cagliari lo scorso 22 gennaio, era nato a Leggiuno il 7 novembre 1944. È stato unanimemente riconosciuto come uno dei più forti attaccanti italiani di tutti i tempi. Dopo l’avvio della carriera nel Legnano è approdato al Cagliari con cui ha giocato dal 1963-64 al 1975-76. Ha esordito in serie A, il 13 settembre 1964, in Roma-Cagliari, 2-1. Con il Cagliari ha vinto lo storico “Scudetto” 1969-70. Con la maglia del Cagliari ha segnato 156 reti in 289 partite. Con la Nazionale italiana ha vinto il Campionato d’Europa del 1968 ed è stato vice Campione del Mondo 1970. Ancora oggi detiene il maggior numero di reti segnate in maglia azzurra: 35 in 42 partire disputate. È passato alla storia come “Rombo di Tuono”, come lo ribattezzò Gianni Brera, per sottolinearne le devastanti capacità agonistiche. Due penne speciali per raccontare Riva: Umberto Oppus,

giornalista pubblicista e Sindaco di Mandas è, tra l’altro, studioso di storia della Sardegna e ha pubblicato diversi volumi e saggi. Mario Fadda, storico dello sport e insegnante, è delegato regionale della Società Italiana di Storia dello Sport, divulgatore storico sportivo.

Parte del ricavato della vendita del libro sarà devoluta alla Missione Cattolica di Pawaga, fondata dai Missionari della Consolata nella Diocesi di Iringa (Tanzania, Africa), che offre assistenza e servizi nei settori didattico-scolastico, medico-sanitario, ricreativo-sportivo. “Felicissimo per aver festeggiato l’anniversario con i protagonisti dello Sport e con gli ex rossoblù con il libro dedicato a Gigi Riva” ha commentato Oppus.


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