Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Alghero e Olbia hanno già scelto. E che scelte: Ligabue e Zucchero. Cagliari invece non ha ancora deciso quale artista dovrà salire sul palco in viale Diaz per il concertone di San Silvestro. Così con una decisione politicamente clamorosa ieri sera nel corso di una riunione di giunta il sindaco Paolo Truzzu ha levato l’organizzazione dell’evento di Capodanno all’assessorato al Turismo e l’ha affidato all’assessorato alla Cultura. Fatale il flop di un bando sull’organizzazione dell’evento ora potrebbe essere assegnata, visti i tempi molto stretti, con affidamento diretto.
Per Sorgia è una beffa clamorosa. L’assessore al Turismo, che ieri non ha partecipato alla riunione dell’esecutivo, è uno dei più motivati e attivi della giunta cagliaritana. Paga tuttavia un pessimo rapporto di relazioni e coordinamento con gli uffici, soprattutto, secondo voci diffuse a palazzo Bacaredda, col dirigente Alessandro Cossa.
Una frattura, secondo molti, che ha avuto il momento più critico durante l’emergenza legata alle concessioni per i camion bar, quando si accese uno scontro durissimo tra la parte politica e quella tecnico amministrativa di palazzo Bacaredda, certificato anche da una lettera di fuoco firmata dai dirigenti comunali.
Ora il Capodanno sarà organizzato dagli uffici dell’assessorato alla Cultura. “Gli uffici sono al lavoro, è stato organizzato un gruppo ad hoc”, dichiara Maria Dolores Picciau, assessora alla Cultura, “l’artista che si esibirà a Cagliari sarà di grande richiamo. Sceglieremo uno amato dai grandi e dai più giovani”.
“Apprendiamo che nell’ultima giunta il sindaco di Cagliari ha deciso di affidare l’organizzazione del Capodanno all’assessorato alla Cultura, scippandola alle Attività produttive, bocciando, di fatto, l’assessore Sorgia”, commenta il capogruppo Pd Fabrizio Marcello, “ormai il partito del sindaco fa l’asso pigliatutto. E il primo cittadino, con azioni muscolari, continua a muoversi come l’uomo solo al comando. E sta mettendo in ginocchio la città”.
C’è ancora incertezza intanto sul nome del big che salirà sul palco. Dopo il successo di Blanco dell’anno scorso, il primo cittadino vorrebbe bissare con un altro nome di grido e che abbia un profilo analogo a quello della star dello scorso anno. Tra i nomi più insistenti quelli di Annalisa e dei Pinguini Tattici Nucleari, la band lombarda salita in pochi anni alla ribalta nazionale. Tra i nomi anche Elodie, Sfera Ebbasta, i Boombadash e Irama.