Tre anni di attesa per realizzare una strada di 800 metri: “Ora Monserrato e il Policlinico sono più vicini”

Iter iniziato a fine 2017, taglio del nastro per il viale dedicato al medico Roberto Sequi: “Più facile per i pazienti e le ambulanze raggiungere l’ospedale, finalmente collegate anche le zone periferiche della città”. GUARDATE il VIDEO


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Ci sono voluti poco più di tre anni, ma alla fine la perserveranza ha prevalso sulle lungaggini burocratiche. Eccolo, il nuovo viale dedicato al medico Roberto Sequi, ottocento metri che collegano, ancora più agilmente, Monserrato con il Policlinico e viceversa. Un nuovo passaggio non distante dalla Statale 554 atteso da tanto tempo, oggi il taglio del nastro definitivo, alla presenza dei vertici dell’Aou cagliaritana e del sindaco di Monserrato, Tomaso Locci, insieme al vicesindaco di Cagliari Giorgio Angius. Due corsie belle larghe dove potranno passare le auto dei pazienti ma anche le ambulanze, e i tempi per raggiungere l’ospedale monserratino si accorciano nettamente: “Un progetto che parte dal 2017, avevamo vagliato già diverse soluzioni e, insieme a Policlinico e Università, oggi riusciamo a dare un accesso anche agli abitanti di Is Gregorius, c’è stata una bellissima collaborazione e dopo tre anni si riesce a inaugurare un ingresso fondamentale, ci sarà anche più sicurezza”.
E c’è già il prossimo passo: “Realizzeremo una nuova rotonda, in collaborazione con la Città Metropolitana, che sicuramente risolverà i problemi di traffico e dei tempi, fondamentali in queste zone. Tempi più brevi, i pazienti in ambulanza arriveranno più velocemente in ospedale. Prima si creavano ingorghi imbarazzanti, lo stesso ponte strallato non è stato realizzato per le esigenze di spostamento di tredicimila persone al giorno”.


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