Dramma in un bar di Isili, nel centralissimo Corso Vittorio. Graziano Muscu, 46 anni, titolare del locale, è morto stroncato da un infarto verso mezzogiorno e mezzo. Inutili, purtroppo, i soccorsi. L’uomo si è accasciato dentro il suo bar e il suo cuore non ha più ripreso a battere. Lascia la moglie, Simona Stagno, e due figli. Muscu era stato tra i primi isilesi positivi al Coronavirus ed era riuscito a sconfiggerlo dopo una lunga e dura battaglia. Oggi, il dramma, e una giovane vita che si spezza. Tutta Isili è sotto choc: Graziano Muscu era benvoluto da tutti. Lavoratore, padre di famiglia e amante del calcio. A ricordarlo, con la voce rotta dalla commozione e dall’incredulità, è il sindaco Luca Pilia: “Avevo provato a chiamarlo qualche minuto prima che gli venisse l’infarto, sono sconvolto, così come tutti i miei concittadini”, spiega Pilia.
“Graziano, con la sua famiglia, erano stati tra i primi a essere risultati positivi al Coronavirus. La sua morte è una tragedia che ci lascia davvero senza fiato e senza parole, tutta la comunità è molto scossa. Graziano giocava a calcio, insieme a me, nella squadra di calcio degli over 40 di Isili. I funerali saranno domani pomeriggio”. Lo ricorda, con un post molto toccante su Facebook, anche la consigliera comunale Erica Faedda: “Ci sono momenti in cui viene meno la forza, mancano le parole che invece lasciano il posto solo alle lacrime. In un soffio tutto cambia. Non ho parole. Mi chiedo solo per quale motivo la vita sia così ingiusta. E non ho risposte. Non ne avrò mai. I miei compleanni saranno sempre tristi da oggi, perché il mio pensiero andrà a te. Ciao Graziano. Per me sei stato un esempio, per la tua forza d’animo e per la tua voglia di farcela sempre e comunque!”.