Terremoto al Brotzu: il direttore sanitario se ne va, rischio chiusure

Il direttore sanitario Nazareno Pacifico lascia il Brotzu a ridosso di Capodanno dopo le fortissime polemiche sull’accorpamento. Le prime reazioni dei sindacati: “Lo abbiamo visto piangere per il disinteresse della politica, non si può più assumere personale e diversi reparti ora rischiano la chiusura” 


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Terremoto al Brotzu: il direttore sanitario Nazareno Pacifico sbatte la porta e se ne va. Un addio clamoroso, proprio a ridosso di Capodanno, che getta nuove ombre sul futuro dell’ospedale dopo le tante polemiche sull’accorpamento con Oncologico e Microcitemico. La notizia è stata ufficializzata ieri sera: Pacifico lascia per la gravità della situazione in cui versa l’ospedale, sempre più incerto il futuro con tante nubi all’orizzonte.

E arrivano già i primi commenti: “Abbiamo potuto capire la sua sofferenza- spiega Gianfranco Angioni della Cisl Fp- per il disinteresse della politica che non permette di assumere personale:  nell’ultimo incontro sindacale gli sono scese le lacrime perché si prospettano chiusure di reparti”. Ma intanto cosa sta già accadendo? “Hanno chiuso il day hospital dove si fa la chemioterapia- spiega Angioni- ora è a forte rischio chiusura il centro diabetologico e dismetabolico. La situazione è drammatica in tutti i reparti, il personale viene spostato dalle unita operative dopo aver fatto il lavoro lo rincominciano in altri reparti. Non si possono sostituire le gravidanze, è una vergogna dobbiamo garantire salute e cure dignitose così si distrugge un ospedale di eccellenza”. J.N.


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