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La Giunta comunale guidata dal Sindaco Francesco Dessì, su proposta dell’assessore all’Ambiente e ai Lavori pubblici Silvano Corda, ha deliberato il progetto “Terramare”. Si tratta di un insieme di iniziative poste in essere sul territorio comunale con l’ausilio di operatori turistici tese ad incentivare lo sviluppo delle bellezze naturalistiche relative alla laguna e al territorio in generale. ” Con questo contributo- spiega l’assessore al Turismo Beniamino Piga- andremo a inaugurare una nuova stagione con l’obiettivo di promuovere e incentivare l’economia turistica del nostro Comune”. Grazie a questa delibera verranno promossi progetti di educazione e sostenibilità ambientale da parte dei soggetti titolati.
“Il Comune di Capoterra- spiega l’assessore all’Ambiente e ai Lavori pubblici Silvano Corda- in quanto titolare di un CEAS ( Centro di educazione all’Ambiente e alla sostenibilità) accreditato e certificato è stato invitato a presentare un proprio progetto, come si evince dalla delibera di Giunta del 25 settembre 2017 trasmessa alla Regione autonoma della Sardegna. Tale progetto è conforme ai requisiti stabiliti dalla delibera della Giunta regionale 64/14 del 2/12/2016 che assegna al nostro Comune un finanziamento pari a €15.517,00”. Il progetto è stato convenzionato con le rispettive firme da parte dell’Assessorato all’Ambiente della Ras e del Comune di Capoterra in data 19/12/2017. Tale convenzione dà il via libera al progetto Terramare, che il Comune ha cofinanziato con circa 1550 euro di fondi propri, come si evince dal quadro economico – finanziario, portando il finanziamento a un totale di € 17.069,00. “Siamo impegnati a 360 gradi a valorizzare il territorio sia dal punto di vista turistico sia da quello infrastrutturale e ambientale”, conclude l’assessore Corda.
Si dichiara soddisfatto anche il Sindaco Francesco Dessì: “Abbiamo partecipato al bando CEAS con grande entusiasmo: sono molto contento di aver dato vita a questo progetto in quanto esso valorizza tutto il territorio dal punto di vista ambientale, del patrimonio naturalistico abbracciando la laguna, il mare e la montagna”.