“Una tassa sui biglietti degli aerei e dei traghetti? Un’idea stupida, autolesionista e foriera di disparità”. Così Ugo Cappellacci (Forza Italia) commenta l’ipotesi di una nuova tassa sui biglietti di aerei e navi nelle Città metropolitane. “E’ inconcepibile – prosegue Cappellacci- che si pensi solo a imporre balzelli e che si ipotizzi di colpire un settore fondamentale per la nostra economia come il turismo. Peraltro – evidenzia l’esponente forzista-, considerato che la Sardegna sostiene uno sforzo economico notevole per finanziare la continuità territoriale aerea e abbassare il prezzo dei biglietti, sarebbe assurdo che il costo fosse aumentato per finanziare ad esempio le casse dei Comuni di Milano o di Roma, lasciando a noi il sacrificio economico, che peraltro dovrebbe essere a carico dello Stato, e portando fuori dall’isola una parte dei benefici. Peraltro in parte questo intollerabile fenomeno si è già manifestato attraverso il sistema dei balzelli aeroportuali. Per una Regione insulare come la nostra sarebbe un’ulteriore fattore di disparità rispetto alle altre. La nostra isola ha già vissuto le conseguenze disastrose di una decisione analoga: la famigerata tassa di sbarco dell’era Soru. Un esempio negativo famigerato, tanto che perfino a Nizza qualche politico ammonisce contro eventuali tentativi simili, dicendo: “Non vogliamo fare la fine che fece la Sardegna nel 2006”.